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Tech & Innovazione
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La nuova macchina di Aston Martin è proprio come quella di James Bond

07 luglio 2020
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Da sempre ciò che vediamo al cinema contribuisce a influenzare il nostro immaginario, di persone ma anche e soprattutto di consumatori, plasmando anche i nostri gusti e desideri. Quando si parla di film d’azione o fantascienza, a farla da padrone sul grande schermo è certamente la tecnologia, che non di rado dopo qualche anno ritroviamo replicata (più o meno fedelmente) nel mondo reale.

È il caso per esempio dell’iconico modello di Aston Martin Bond DB5, la macchina dell’agente segreto più famoso del mondo, ripresa dai film Missione Goldfinger, del 1964, e Skyfall, del 2012. Anche se esternamente le linee dell’autovettura richiamano il classico modello vintage − sarà infatti assemblata nel centro di restauro di Newport Pagnell, nel Buckinghamshire, con grande attenzione alla versione originale − la macchina è in realtà attrezzata di tutte le tecnologie più innovative, compreso l’equipaggiamento da spia.

C’è il  sistema di erogazione del fumo posteriore, ci sono le targhe girevoli anteriori e posteriori, le mitragliatrici gemellate anteriori (finte, ovviamente); c’è la protezione posteriore anti-proiettile, ci sono gli arieti anteriori e posteriori, la mappa del tracker dello schermo radar simulato, il telefono nella portiera del conducente. E non è nemmeno tutto. Quanto costa questo gioiello? 3,4 milioni di dollari. D’altronde essere James Bond non è cosa da tutti.

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