Oramai diffusissimi, specialmente all’estero, i pagamenti digitali potrebbero diventare ancora più centrali anche in Italia. Dal 20 aprile, l’Osservatorio Sumup, che si occupa di monitorare PMI e piccoli commercianti, ha rilevato un aumento del 57% nelle transazioni digitali, un trend ancora in costante crescita. Per quanto riguarda nello specifico i pub e i bar che fanno delivery e take away, solo nella prima settimana di ufficiale riapertura, ovvero dal 4 al 10 maggio, i pagamenti digitali sono aumentati del 55%.

Specialmente per quanto riguarda il delivery, i pagamenti via app sono una soluzione ottimale, sia per i fattorini, che evitano così di entrare in contatto con molte persone in una stessa serata, sia per i clienti, che hanno la possibilità di pagare in tutta sicurezza senza dover ricevere il resto. Le app per le transazioni digitali evitano anche di dover tirare fuori la carta di credito per piccole somme, magari con il rischio di perderla.

Anche secondo l’Inail e l’Istituto superiore di sanità, che hanno elaborato il “Documento tecnico su ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore della ristorazione”, questo genere di attività sono invitate a privilegiare i pagamenti contactless. Insomma, finalmente forse anche nel nostro Paese potrà iniziare la rivoluzione dei pagamenti digitali, che altrove è già affermata con successo.